ECOBONUS E DETRAZIONE FISCALE PER GLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA.
Realizziamo interventi finalizzati all’ottenimento delle detrazioni fiscali, occupandoci noi di tutte le pratiche, compresa l’ ENEA.
In caso di sostituzione della caldaia è possibile ottenere una detrazione fiscale del 50% o del 65%.
Come previsto dall’art. 14 del D.L. n. 63/2013, quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti è riconosciuta una detrazione fiscale che va dal 50% al 65%.
In particolare, la detrazione fiscale (c.d. ecobonus) spetta in caso di:
- riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi);
- installazione di pannelli solari;
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
La detrazione spetta, anche, per:
- l’acquisto e la posa in opera di schermature solari;
- l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
- l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative;
- l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
- l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.
DETRAZIONE FISCALE 50% O 65%.
Per quanto riguarda la sostituzione di una caldaia con una a condensazione in classe A che possieda un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n. 811/2013, è possibile accedere alla detrazione fiscale con una aliquota del 50%. Sarà, dunque, possibile scaricare il 50% dei costi sostenuti. Ma se oltre alla sostituzione della caldaia prevediamo anche l’installazione di sistemi di termoregolazione evoluti la detrazione cresce al 65%.
COSA È POSSIBILE PORTARE IN DETRAZIONE?
Oltre al costo della caldaia è possibile portare in detrazione anche le seguenti spese:
- smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione esistente;
- fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto termico esistente con un generatore a condensazione;
- spese per l’adeguamento della rete di distribuzione, dei sistemi di accumulo, dei sistemi di trattamento dell’acqua, dei dispositivi di controllo e regolazione nonché sui sistemi di emissione;
- spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi nonché della documentazione tecnica necessaria.
Per poter accedere alla detrazione fiscale, entro 90 giorni dalla fine dei lavori è necessario trasmettere all’Enea mediante l’apposito sito web la relativa documentazione:
- scheda tecnica del prodotto;
- asseverazione redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito iscritto al proprio Albo professionale) attestante il rispetto dei requisiti tecnici di cui sopra;
- originale della documentazione inviata all’ENEA, debitamente firmata;
- fatture relative alle spese sostenute;
- ricevuta del bonifico bancario o postale (modalità di pagamento obbligata nel caso di richiedente persona fisica), che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico;
- ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa.
Pagamenti.
Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”) e che lo stesso sia “parlante” ovvero riporti:
- la causale del versamento con il riferimento alla norma (per l’ecobonus: art. 1, commi 344-347, Legge n. 296/2006, n. 296);
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
- Esempio causale: Sostituzione caldaia a condensazione classe A, detrazione 50%, art. 1, commi 344-347, Legge n. 296/2006, n. 296 – Pagamento fattura X del GG/MM/AAAA a favore di Y P.IVa W codice fiscale Z”
Per i bonifici effettuati online, accedendo alla piattaforma della propria banca è necessario scegliere e compilare bonifico per agevolazione fiscale, e compilare i campi relativi a:
- dati del beneficiario
- dati del bonifico
- ordinante
- causale (inserire i dati della fattura);
- tipo di agevolazione;
- codice fiscale/Partita IVA del beneficiario;
- codice fiscale del fruitore dell’agevolazione.
Nel campo “tipo di agevolazione”, per la fruizione delle detrazioni fiscali del 50% e 65% previste per gli interventi di risparmio energetico, è necessario scegliere la voce “Risparmio energetico“.